Questo corso fornisce due materiali importanti per chi si occupa di supporto alla genitorialità in presenza di bambini e bambine con neurodivergenza.
Iscrivendosi a questo corso si riceverà direttamente per posta:
- – 1 copia dell’albo illustrato “Il mostro dei compiti” scritto da Bice e Francesca Cavallini e illustrato da Tommaso Bisagni
- – 1 copia del file “Il quaderno della mente del genitore”, prodotto dagli psicologi e psicologhe di Tice, con la supervisione di Francesca Cavallini, e illustrato da Isabella Bersellini
DESTINATARI
Il corso è stato pensato per psicologi e psicologhe che si trovano nella necessità di creare percorsi di supporto alla genitorialità in presenza di neurodivergenza e che necessitano di materiale che possa essere usato direttamente con i genitori durante il percorso di supporto psicologico emotivo.
PROGRAMMA
Il corso prevede l’ascolto di un audio-corso che accompagna i materiali inviati e ne permette una comprensione approfondita.
IL MOSTRO DEI COMPITI
Nel testo, scritto in modo semplice e inclusivo, possiamo leggere dei tanti pomeriggi di litigi furiosi tra Francesca e Bice e, guidati dalle immagini, conoscere il “mostro dei compiti”. Francesca Cavallini ha scritto questo albo illustrato dopo tanti anni di studi e ricerca applicata perchè ha sentito l’esigenza di raccontare la sua esperienza da genitore e descrivere le complessità della quotidianità del fare i compiti. È proprio questo elemento di autenticità e auto apertura che rende unico questo testo illustrato che è dedicato a tutti i genitori che perdono la pazienza nel momento dei compiti.
Questo strumento è un ottimo alleato per guidare il genitore o i genitori di bambini e bambine DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) ad essere consapevoli delle proprie emozioni e dei propri pensieri durante il tanto temuto momento dei compiti.
IL QUADERNO DELLA MENTE DEI GENITORI
Questo file ti permetterà di guidare il genitore/i genitori nel processo di conoscenza della propria mente e dei propri pensieri.
Perchè è importante osservare la “mente” dei genitori, guidandoli in questa attività?
Perché il genitore/i genitori sono abituati a fare (compilare moduli, iscrivere i loro figli ad attività, svegliarli, nutrirli, curarli, accudirli…) oppure a “pensare a cose” che fanno o dovrebbero fare, preoccupandosi per il futuro, mentre non sono così abituati a osservare cosa c’è nella loro mente, oltre a quei pensieri.
Cosa c’è nella mente di un genitore?
Nella mente di ogni genitore ci sono molti pensieri e preoccupazioni pratiche, ma anche altri pensieri, meno espliciti, “pensieri a cui pensiamo meno spesso”, riguardo a come ci sentiamo in questo ruolo di genitori e come l’ “essere genitori” si relaziona agli altri ruoli che ricopriamo nella nostra vita.
Perché vorremmo coinvolgere la mente?
Perché tante ricerche in ambito psicologico sottolineano quanto sia fondamentale includere il genitore o i genitori nei percorsi psico- educativi dei figli.
Il “Quaderno della mente del genitore” porta i genitori ad osservare da più prospettive il motivo per cui stanno chiedendo aiuto, consiglio, conforto o supporto psicologico.
Inoltre, per gli/le psicolog* è molto importante comprendere cosa porta il genitore/i genitori a chiedere aiuto/supporto perché le sfide genitoriali non esistono solo nella quotidianità reale, ma occupano uno spazio anche nella mente.
INFORMAZIONI
Mezzi Tecnologici Necessari
Per l’ascolto dell’audio-corso è necessario un device dotato di uscita audio e connessione internet.
Una volta acquistato il corso, sarà necessario scrivere a ticeacademy@centrotice.it specificando la mail con cui ci si è registrati sulla piattaforma e l’indirizzo di spedizione, per ricevere direttamente la copia di entrambi i testi.
Procedure di Valutazione
Non è prevista valutazione finale.
